Esiste l’amore perfetto?
Si sente spesso parlare di “chimica”, di attrazione, di interesse, quali fattori fondamentali di una relazione.
L’idea diffusa nell’immaginario comune è che l’amore sia una forza totalizzante dalla quale noi saremmo investiti passivamente, come se non dovessimo fare altro che lasciarci trasportare dalla corrente.
Nell’ambito della mia professione, ogni volta che mi trovo a lavorare con una coppia, esiste una obiezione che mi viene rivolta puntualmente (generalmente dal partner che è stato “condotto” dallo psicologo) nell’esatto momento in cui si iniziano ad affrontare i primi nodi della relazione:
“Non capisco perché debba essere tutto così faticoso!
Credo che due persone che si amano veramente dovrebbero superare i loro problemi in automatico,
senza stare a parlarne troppo!”
La verità è che per vivere una relazione d’amore completa, duratura e appagante è necessario che siano presenti diverse componenti.
Nel 1986 lo psicologo statunitense Robert Sternberg ne ha individuate tre, collocabili metaforicamente ai vertici di un triangolo: intimità, passione e impegno.
L’
intimità si riferisce ai sentimenti di confidenza, affinità, condivisione e comune sentire responsabili dell’esperienza di unicità e calore. Questa componente determina nella coppia la tendenza a prendersi cura dell’altro, a comunicare i propri sentimenti, ad offrire sostegno emotivo, a condividere oggetti ed esperienze.
La
passione riguarda gli aspetti più impulsivi che possono caratterizzare una storia d’amore: attrazione fisica, desiderio sessuale, ma anche desiderio di appartenenza, di dominio o di sottomissione.
L’
impegno consiste nel prendere decisioni in favore della coppia e nella capacità di mantenerle nel tempo.
Comporterà il fidanzamento, il matrimonio, la famiglia e la capacità di superare insieme i momenti difficili.
Si tratta dell’aspetto più discusso perché è visto come quello meno romantico e più sgradevole.
L’impegno è il fattore che spaventa di più, soprattutto gli uomini, perché implica un’assunzione di responsabilità e definisce il livello di maturità personale e di coppia (leggi anche
Uomini che non vogliono una storia seria).
Tuttavia anche alcune donne tendono a sottovalutare l’importanza di questo aspetto perché troppo spesso viene fatto erroneamente coincidere con la mancanza di interesse e romanticismo, come se l’impegno escludesse la passione e viceversa.
I sette tipi di amore
Le combinazioni fra queste tre componenti definiscono 7 modelli di amore, ognuna con le proprie caratteristiche.
Simpatia (solo intimità): in questo tipo di relazione vi è confidenza, calore e senso di unione fra i partner ma senza passione e impegno. Relazioni di questo genere sono paragonabili a vere e proprie amicizie.
Infatuazione (solo passione): tipico dell'amore a prima vista, nasce e si sviluppa improvvisamente ma solitamente termina con una disillusione. Questo rapporto si basa sull'idealizzazione dell'altro più che sulla sua reale conoscenza e dura solo se la relazione non viene effettivamente vissuta o comunque fino a quando uno dei due non si scontra con una delusione derivante dal confronto con la realtà.
Caratterizzato da scarsa empatia, tipico delle personalità narcisistiche.
Amore Vuoto (solo impegno): uno o entrambi i componenti della coppia si impegnano a continuare la relazione in mancanza delle componenti di intimità e passione. Solitamente si tratta di rapporti nella loro fase finale, in cui i partner stanno insieme solo per tener fede a un impegno preso, per decisioni legate ai figli oppure a considerazioni economiche.
Amore Romantico (intimità+passione): si tratta della forma tipica delle grandi e intense storie d'amore letterarie e cinematografiche. Spesso la componente impegno non è presente per via di ostacoli o circostanze esterne che impediscono alla coppia di progettare un futuro, oppure uno o entrambi i partner non vogliono/possono impegnarsi a causa di limiti personali.
Amore Amicizia (intimità+impegno): è il caso per esempio di quei rapporti che durano da tanto tempo, consolidati sotto il profilo dell'intimità anche se hanno visto lentamente sfumare quello della passione. La coppia non vede la passione come un fattore importante nel tempo e tende a trascurarlo anche per paura di perdere l’equilibrio nella relazione.
Amore Fatuo (passione+impegno): in questo tipo di relazione l'impegno è conseguenza solo della passione senza il supporto dell'intimità e della conoscenza reciproca. È il caso per esempio di matrimoni dettati da decisioni impulsive prese sull'onda dell'infatuazione. Queste relazioni corrono il rischio di frantumarsi quando si troveranno a fare i conti con un impegno non sentito.
Amore Vissuto (intimità+passione+impegno): è l'amore completo che tutti sognano e si realizza quando tutti e tre gli elementi si combinano in una relazione. Anche se non impossibile è raro riuscire a farne esperienza diretta e assai difficile mantenerne vive le caratteristiche nel tempo.
L’amore vero richiede la capacità di trovare dei validi compromessi nel rispetto dei bisogni individuali e di coppia. La relazione va costruita e curata nel tempo.
Per essere felici a lungo con la persona amata è necessario imparare a mettersi in gioco, a cambiare in funzione delle esigenze dell’altro, ad accettarne le imperfezioni e a condividere valori e interessi.
Si tratta di caratteristiche difficili da valutare all’inizio di un rapporto ma è bene tenere a mente che il semplice “stare bene insieme” non è sufficiente e non rappresenta affatto un indicatore affidabile su cui impostare la scelta del partner.
In modo analogo, l’idea che la passione trionfi su tutti gli ostacoli è molto attraente ma poco reale (leggi anche
L'amore che trascende i bisogni).
Un altro aspetto importante da tenere in considerazione è la
scissione che spesso si viene a creare
tra ciò che si dichiara e ciò che si fa.
Soprattutto gli uomini, durante la fase di corteggiamento tendono a descriversi come amanti esperti, passionali, romantici, sinceri, presenti e affidabili, producendo come unico effetto l’aumento delle aspettative nel partner.
E' importante
esprimere l'amore nei comportamenti perché sono le nostre azioni che definiscono la nostra vera identità personale e di coppia. Inoltre le espressioni d'amore dell'uno influiscono sui sentimenti e sui comportamenti dell'altro dando luogo così ad una serie di azioni che si rinforzano a vicenda.
Ogni storia d’amore, se letta con strumenti adeguati, può fornire informazioni importanti sulla qualità del rapporto.
L’amore perfetto non nasce dal nulla ma si evolve entro un processo di crescita fatto di alti e bassi. Soprattutto nei momenti di difficoltà è necessario affrontare la realtà con sincerità ed essere pronti a mettersi in discussione per comprendere qualcosa di più su sé stessi e sulla coppia.
Dottor Riccardo Cicchetti